Un filo diretto dall’Iraq all’Italia reso possibile grazie alla video chirurgia a distanza. È successo durante il webinar organizzato da Emergenza Sorrisi con il contributo di Fondazione Terzo Pilastro internazionale, presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Durante l’incontro online è stato eseguito un intervento chirurgico per il trattamento di una malformazione del volto dal dott. AWS Adel Al Hussona, Direttore dell’Habobbi Hospital di Nassirya in Iraq utilizzando un innovativo caschetto dotato di videocamera frontale. Uno strumento protagonista di un grande progresso nel settore del training e dell’insegnamento a distanza. “Nonostante le difficoltà dettate dalla pandemia siamo riusciti a portare avanti il nostro impegno nella formazione dei medici locali dei Paesi in cui organizziamo missioni chirurgiche” – ha spiegato Fabio Abenavoli, Presidente di Emergenza Sorrisi. “Hanno seguito l’intervento con interesse medici dell’Iraq, dal Benin, dal Pakistan e da tanti altri Paesi, quegli stessi medici con cui siamo in contatto diretto nelle nostre attività umanitarie. Il progetto che stiamo portando avanti attraverso questo il caschetto chirurgico, che contiene telecamera e microfono, consente di portare a un livello successivo la formazione a distanza. Potremo seguire gli interventi dei medici locali e allo stesso tempo consigliare loro le tecniche più appropriate per operare. Un sistema semplice, ma allo stesso tempo rivoluzionario e che consentirà di ridurre le distanze”.
Con soli 300 grammi di peso la videocamera chirurgica consente tutti gli ingrandimenti necessari per la microchirurgia. Posta sul capo dell’operatore, rappresenta una sorta di “terzo occhio” che permette di visualizzare i movimenti del chirurgo e di tracciare l’evoluzione dell’operazione in tempo reale.
“La videocamera frontale consente di fare un ingrandimento molto ampio e con molta profondità di campo. Possiede uno zoom, uno stabilizzatore dell’immagine, e uno specchio interno per poterla spostare” – ha raccontato il Prof. Andrea Ortensi, Direttore della U.O.C di Microchirurgia Generale presso la Casa di Cura Fabia Mater di Roma. “È uno strumento che presenta numerosi benefici: dalla trasparenza clinica, ai vantaggi tecnici e alla verifica in diretta delle proprie capacità. Quello che la videocamera proietta sullo schermo corrisponde esattamente a quello che vede il chirurgo”.
Durante il webinar è stato operato un bambino iracheno di due anni con labio palatoschisi. “Attraverso questo innovativo dispositivo è possibile condividere la conoscenza anche da lontano – ha spiegato il Dott. Aws Adel Al Hussona. “Ho potuto usare direttamente le vostre mani senza portarvi qui a Nassyria e questo è molto utile. Inoltre, il caschetto è molto leggero e ha lo stesso peso della luce frontale. Occorre soltanto un po’ di cautela e formazione nell’uso perché bisogna entrare in un’ottica diversa durante l’intervento chirurgico.” In Iraq l’incidenza di labio palatoschisi è molto elevata. Esiste un centro di cura a Baghdad e uno a Nassyria, dove grazie all’equipe guidata dal dott. Aws, vengono eseguiti tra i 700 e 800 interventi all’anno.
“Ci tengo a sottolineare l’impegno profuso da Emergenza Sorrisi a sostegno dei bambini iracheni – ha ricordato S.E. Safia Taleb al Souhail, Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq a Roma. “La tragedia della guerra ha costretto il governo iracheno a migliorare le strutture sanitarie di base anche attraverso il supporto delle organizzazioni umanitarie internazionali. Le ultime innovazioni tecnologiche consentono di condividere esperienze e fanno riflettere sulla portata e i futuri sviluppi della cooperazione internazionale”.
Il webinar ha messo in luce le possibilità l’importanza della collaborazione tra professionisti di diversi Paesi. “Attraverso questa tecnica chirurgica i medici possono scambiarsi in diretta esperienze e conoscenze – ha ricordato il Prof. Achille Lucio Gasperi, Professore Ordinario Emerito di Chirurgia presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" durante l’incontro. “L’Iraq ha chirurghi di alto valore che possono a loro volta trasmettere e insegnare ad altri medici, un modo per essere presenti a chilometri di distanza”.
Durante il webinar il Prof. Sandro Pelo, Professore Ordinario di Odontoiatria e Chirurgia maxillo-facciale all’Università Cattolica campus di Roma, ha ricordato l’importante sodalizio con Emergenza Sorrisi grazie al quale tantissimi bambini che non possono essere trattati nei loro territori d’origine vengono portati e operati in Italia. Il Prof. Alessandro Moro, Direttore U.O.C. Chirurgia maxillo-facciale Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma e il Prof. Roberto Cortelazzi, Direttore del Reparto di U.O.C. Clinicizzata di Chirurgia Maxillo-facciale dell’Ospedale Ecclesiastico “Miulli” in Acquaviva delle Fonti di Bari, hanno illustrato le tecniche più avanzate nella chirurgia delle malformazioni del volto. Il Prof. Foad Aodi, Presidente di Amsi (associazione medici di origine straniera in Italia) e UMEM (Unione medica euro mediterranea) ha ribadito la necessità di intensificare le attività di formazione a distanza per alzare la qualità della chirurgia a livello internazionale. La dott.ssa Alessandra Zucchiatti, Amministratore di Sanità e In-Formazione spa ha raccontato l’evoluzione della formazione medica digitale, mentre la Prof.ssa Laura Mazza, AD The Hub e Segretario generale del Parlamento del Mediterraneo, e Vice-Presidente di Federformazione ha messo in evidenza il lavoro di accreditamento necessario per incentivare una formazione oltreconfine e senza frontiere.
L’evento è stato realizzato grazie a Università Cattolica del Sacro Cuore, Sanità Informazione, la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Università Cattolica del Sacro Cuore e il prezioso contributo di Fondazione Terzo Pilastro Internazionale ed è stato patrocinato da: Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, l’Unione Medica Euro Mediterranea e A.M.S.I. Associazione medici di origine straniera in Italia.